Diverse guide enogastronomiche, infatti, premiano il lavoro degli chef (la guida de l’Espresso, la guida Michelin, la guida Veronelli, la guida del Touring Club, Alice, Fuoricasello, la guida della BMW e dell’Accademia Italiana della Cucina).
“Un cuoco per essere pienamente tale deve mobilitare tutti e cinque i sensi. Una pietanza deve essere una gioia per la vista, per l’olfatto, per il gusto, certo, ma anche per il tatto, che così spesso orienta le scelte dello chef e ha il suo ruolo nella festa gastronomica. L’udito non sembra avere molta voce in capitolo, ma è pur vero che l’atto del mangiare non è caratterizzato né dal silenzio né dal baccano, perché ogni suono che interferisce con la degustazione la favorisce o la ostacola: in questo modo il pasto si rivela decisamete sinestetico “.
Muriel Barbery, Estasi culinari e.
La scuola della cucina creativa del grande Georges Cogny è la base su cui poggiano la ricerca e l’innovazione degli chef Ettore e Stefano Ferri.
Gli originali dessert artigianali proposti dallo chef Stefano e dal suo staff, sono il giusto tocco finale in grado di aggiungere la nota di dolcezza mancante ad ogni pranzo o cena.
Il Ristorante La Colonna propone un menù ricco di piatti della tradizione Piacentina sapientemente rivisitati in chiave moderna dai nostri chef.
Pesce crudo / Cruditè di pesce
Al Ristorante La Colonna il pesce crudo (cruditè di pesce) è tra le specialità della casa, gli ingredienti freschissimi e ricercati sono accompagnati da ottimi vini di grande eccellenza e qualità per esaltare il gusto di ogni pietanza servita.
Gli chef Ettore e Stefano Ferri, mettono a punto proposte personalizzate e menù su richiesta per ricorrenze speciali o cene di lavoro.